DICHIARAZIONE DI VOTO CONTRARIO
di
Luigi Izzo, Anna Ceprano, Pasquale D’Angelo
Progetto comunista, area programmatica del PRC, intende proseguire nelle
proprie attività di rilancio delle finalità della rifondazione
comunista, della costruzione cioè del partito di classe, attraverso
“il mantenimento di spazi di confronto e di una libera riflessione, capaci
di coinvolgere energie, aiutare la formazione, favorire quello spirito
critico dei militanti e dei quadri che è la condizione stessa della
vitalità politica di un partito comunista.”
Progetto comunista, in linea con i suoi principi costituenti di democrazia
e pluralismo, continuerà a rappresentare all’interno e all’esterno
del partito un punto di vista di classe strategico e autonomo, un indirizzo
di ricerca diverso ed alternativo a quello neokeynesiano e riformista,
mantenendo tutto il patrimonio politico e documentario prodotto fino ad
oggi, compresi gli strumenti di informazione.
Proprio in virtà del pluralismo e della democrazia dichiarati
dalla carta costitutiva di Progetto comunista nel 1997, che rimane punto
di riferimento fondamentale, riteniamo che la costituenda Associazione
marxista rivoluzionaria, possa rappresentare un elemento di arricchimento
all’interno dell’area programmatica di Progetto comunista. Qualora venisse
formalizzta la nascita dell’Associazione su detta, Progetto comunista si
farà carico di dar vita ad un coordinamento nazionale dell’area
stessa che sia espressione di tutte le diverse e autonome sensibilità
presenti al suo interno, compresa la nuova Associazione marxista-rivoluzionaria.