NO
AGLI INCENERITORI
DIFENDIAMO
Beppe Grillo attaccato perché dice la verità!!
Il presidente del Consiglio
Regionale Toscano Nencini ed altri politici che fanno riferimento alla
provincia di Firenze hanno gridato allo scandalo perché il popolare comico
genovese Beppe Grillo, violando la “sacralità” delle sedi istituzionali, la
sede del consiglio regionale toscano, si è permesso di parlare male degli
inceneritori e della linea inceneritorista della Regione Toscana.
AHI,
Altro che attacco alle
istituzioni! Come dice il bravo Grillo, le istituzioni sono di tutti e non di
una ristretta elite.
Va ricordato che il primo
blitz nella sala del Consiglio Regionale, alla presenza di Martini, risale a
quando il circolo del PRC di Pietrasanta organizzò un pulman con il comitato
del Pollino in lotta da anni contro il costruendo impianto di Falascaia.
Allora era ancora consigliere
regionale per il PRC Roberto Pucci. Riuscimmo ad entrare nella zona riservata al
pubblico ed ad esporre, seppur per pochi minuti, uno striscione contro gli
inceneritori. Poi, nella saletta accanto, un giornalista fotografò lo
striscione e ci intervistò.
Oggi, a distanza di 6 anni,
ci domandiamo cosa ne pensa il segretario di federazione della Versilia Roberto
Pucci , lo rifarebbe?. E il segretario regionale del PRC Pecorini che ne pensa?
E’ d’accordo con Grillo?
Come si domanderebbe Nanni
Moretti, riusciranno a dire
qualcosa di sinistra? O questo compito tocca ormai ai comici seppur
della portata di Beppe Grillo?
Quanti
inceneritori dovranno entrare nel patto di governo per eliminare
"l'anomalia toscana" ( con l'ingresso in giunta del PRC)
oltre al "termovalorizzatore" di Scarlino ?
Quali altri prezzi per la
popolazione toscana in termini di ambiente, lavoro, sanità e servizi?
Noi sottoscriviamo parola per
parola quello che ha detto il comico. Come del resto da anni sosteniamo,
insieme ai comitati popolari, che la lotta contro gli inceneritori è
sacrosanta. Ben lo sanno gli abitanti del Pollino e non solo loro in provincia
di Lucca, che si ritrovano un inceneritore fumante e pericoloso sul quale i
controlli sono, per usare un eufemismo, all’acqua di rose. (per dire che sono
pressoché inesistenti). Però le emissioni nocive ci sono eccome! Non si trovano
perché i controlli li fa più o meno la
stessa ditta che l’ha costruito e lo gestisce (TEV), mentre l’ARPAT (agenzia
regionale toscana) monitorizza il territorio
e le emissioni in ricaduta poco e male. Poi nessuno si impegna in serie indagini
epidemiologiche.
Fu la volontà ostinata di
Vannino Chiti , allora presidente della Regione Toscana, ad imporre la
costruzione dell’inceneritore del Pollino. Poi il No-Global Martini, attuale
presidente, ma già vice di Chiti, continuò l’impresa. Ci ricordiamo un incontro
precedente le elezioni, a Pietrasanta,
qualche anno fa, in cui il presidente Martini rassicurò la popolazione
impegnandosi a trovare le strade per fermare l’inceneritore. Abbiamo visto i
risultati! Le indagini epidemiologiche, fatte da seri scienziati, indicano che i tumori sono in forte aumento
nelle zone dove sono situati i termovalorizzatori (li chiamano così perchè la
parola crea meno allarme).
Gli inceneritori con le loro
emissioni incontrollabili di metalli pesanti e di polveri fanno MALE.
GLI INCENERITORI NON VANNO COSTRUITI, NEPPURE A SCALARE, come
illusoriamente propone Pecorini.
Oltretutto sono anche
antieconomici , esattamente come dice Beppe Grillo.
Le aziende che li
costruiscono (Termomeccanica del gruppo Fiat e Consorzio Etruria etc) e
che li gestiscono (TEV) devono trovare altrove i loro business invece
che avvelenarci.
La vera alternativa è
conosciuta e lì bisogna insistere: un lavoro a monte, la raccolta differenziata
e il riciclaggio delle materie-rifiuto.
Da anni uno scienziato
americano, Paul Connect, fa conferenze molto documentate sulla pericolosità
degli inceneritori grazie anche alla sua esperienza ultradecennale negli USA. A
queste conferenze non abbiamo mai visto
questi importanti amministratori regionali.
BRAVO BEPPE GRILLO! CONTINUA COSI’!
SOSTENIAMO
DIFENDIAMO
Mercoledì 26 aprile 2006-04-
Associazione Marxista Rivoluzionaria
Sinistra del PRC collettivi toscani
www.progettocomunista.it www.progettocomunistatoscana.it informa@progettocomunista.it
marco.ferrando@progettocomunista.it
per il
coordinamento toscano Domenico Marsili