Contro l'assunzione di 42 lavoratori in affitto alla Regione Emilia-Romagna
“L’annunciata assunzione di 42 lavoratori interinali presso la Regione
Emilia-Romagna è un fatto di assoluta gravità; bene hanno
fatto le RdB a protestare, ma l’oggetto del contendere oggi non può
essere la svista dell’assessore del Prc Pasi, quella delibera non può
essere sminuita del suo contenuto politico antisociale e tutto il partito
deve mobilitarsi affinchè venga ritirata.
E’ evidente, peraltro, l’atteggiamento antidemocratico dell’assessore
Del Bono, che a fronte della protesta di due partiti di maggioranza, continua
ad affermare che il caso è chiuso senza nemmeno sentire la necessità
di rimettere in discussione il provvedimento oggetto di polemica.
Prima delle elezioni mi ero battuto perchè l’accordo programmatico
di maggioranza non venisse sottoscritto dal PRC, poichè era impensabile
cambiare la natura neoliberista ed antipopolare del centrosinistra: in
pochi mesi credo che i fatti mi abbiano dato ampiamente ragione.
E’ facile pensare che Rifondazione Comunista si troverà di fronte
a ben altri e gravi provvedimenti mantenendo la sua collocazione
nella maggioranza durante il proseguio della legislatura; credo quindi
indispensabile che il PRC, salvo snaturare il partito stesso, si prepari
alla rottura con il centrosinistra ed al passaggio all’opposizione della
giunta Errani.”
Bologna, 21 settembre 2000
Michele Terra