COMUNICATO STAMPA
DI
MICHELE TERRA
della
DIREZIONE NAZIONALE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA

Contro l'assunzione di 42 lavoratori in affitto alla Regione Emilia-Romagna


“L’annunciata assunzione di 42 lavoratori interinali presso la Regione Emilia-Romagna è un fatto di assoluta gravità; bene hanno fatto le RdB a protestare, ma l’oggetto del contendere oggi non può essere la svista dell’assessore del Prc Pasi, quella delibera non può essere sminuita del suo contenuto politico antisociale e tutto il partito deve mobilitarsi affinchè venga ritirata.
E’ evidente, peraltro, l’atteggiamento antidemocratico dell’assessore Del Bono, che a fronte della protesta di due partiti di maggioranza, continua ad affermare che il caso è chiuso senza nemmeno sentire la necessità di rimettere in discussione il provvedimento oggetto di polemica.
Prima delle elezioni mi ero battuto perchè l’accordo programmatico di maggioranza non venisse sottoscritto dal PRC, poichè era impensabile cambiare la natura neoliberista ed antipopolare del centrosinistra: in pochi mesi credo che i fatti mi abbiano dato ampiamente ragione.
E’ facile pensare che Rifondazione Comunista si troverà di fronte a ben altri e gravi provvedimenti  mantenendo la sua collocazione nella maggioranza durante il proseguio della legislatura; credo quindi indispensabile che il PRC, salvo snaturare il partito stesso, si prepari alla rottura con il centrosinistra ed al passaggio all’opposizione della giunta Errani.”

Bologna, 21 settembre 2000

Michele Terra