Manifestazione nazionale
contro la guerra
SABATO 30 OTTOBRE
Piazza della Repubblica
(piazza Esedra)
ore 14
Sabato
30 ottobre a Roma si svolgerà una manifestazione nazionale contro la guerra,
per il ritiro delle truppe dall'Iraq. La manifestazione è organizzata dal
"Comitato Fermiamo la Guerra".
Progetto Comunista aderisce e partecipa alla manifestazione
con una propria piattaforma, non solo per chiedere il ritiro immediato delle
truppe ma anche per dare il proprio appoggio alla resistenza irachena: è
infatti grazie ad essa se il governo Usa non solo non è riuscito a
controllare buona parte del territorio iracheno ma è anche stato fermato
nel progetto di colonizzazione di altre regioni del medioriente. Ciò non
significa non riconscere che, oggi, la direzione della resistenza è nelle
mani di gruppi reazionari e fondamentalisti: nonostante questo, va difeso il
pieno diritto del popolo iracheno a resistere all'occupazione coloniale, a
sollevarsi contro le truppe occupanti, a lottare per la propria
autodeterminazione e libertà. Solo la rivolta delle masse arabe contro il
colonialismo, per una prospettiva antimperialista, può emarginare il
fondamentalismo reazionario.
L'adesione del Prc a questa manifestazione è quantomeno
contraddittoria: non solo viene dopo le gravi dichiarazioni
rilasciate dal segretario nazionale alla stampa circa la possibilità di
dialogo col governo Berlusconi ma, soprattutto, in occasione della
costituzione della "Grande Alleanza Democratica", Fausto Bertinotti
ha di fatto rinunciato alla richiesta del ritiro immediato e incondizionato
delle truppe in cambio della definizione di una missione multinazionale in
Irak e dell'accettazione di una Conferenza internazionale comprensiva
delle potenze occupanti.
Del resto, questa manifestazione è emblematica in quanto
vede l'assenza dei partiti dell'Ulivo, i
quali hanno indetto una manifestazione per
il 6 novembre a nome della Grande Alleanza Democratica (manifestazione cui
aderisce anche il Prc, che fa parte dell'"Alleanza"), senza alcuna
presa di posizione netta contro la guerra e senza porre la parola d'ordine del
ritiro delle truppe. E' l'ennesima dimostrazione del fatto che il centrosinistra
non è affatto cambiato e, oggi come ieri, avalla di fatto le politiche
coloniali.
I compagni e le compagne che partecipano alla
manifestazione e vogliono impegnarsi nella diffusione della stampa di
Progetto Comunista si ritrovano a partire dalle ore 12 (fino
alla partenza del corteo, verso le ore 14-15) in Piazza della Repubblica
(Piazza Esedra) davanti alla
basilica.
I numeri di telefono cui fare riferimento sono:
339 48 36 737 (Fabiana) e 347 85 09 212 (Roberto).
Fabiana Stefanoni