GENOVA:
LOTTE OPERAIE CONTRO L'ATTACCO DI BERLUSCONI ALLE PENSIONI
Di
seguito trovate un'interessante corrispondenza che
ci arriva dai compagni della Fincantieri di Genova, protagonisti di importanti
momenti di lotta contro l'attacco berlusconiano alle pensioni.
Francesco
Ricci
Cari compagni, Vi informiamo delle lotte di
questi giorni a Genova.
Mercoledì, 1 ottobre 2003 la Fincantieri è stata
la prima fabbrica a Genova nella quale si è registrata la prima vera reazione
alla "riforma delle pensioni". Non è casuale ciò che è avvenuto
in quella fabbrica, poichè lì operano compagni militanti
dell'associazione marxista rivoluzionaria Progetto Comunista (tutti delegati
FIOM).
Infatti, quando l'RSU ha deliberato di proclamare
uno sciopero, sempre su pressione dei nostri compagni, sono stati poi gli
stessi ad attivarsi all'interno dell'enorme stabilmento per avvertire e
mobilitare i lavoratori dei cantieri navali.
Siamo saliti a bordo delle navi in costruzione,
con gli altoparlanti, per spiegare ai lavoratori, molti dei quali trasfertisti
e immigrati delle ditte di appalto, le ragioni della necessaria mobilitazione
contro i provvedimenti antioperai decisi dal governo.
L'adesione è stata molto positiva poichè diverse
centinaia di lavoratori, perlopiù operai (è bene specificare che si sono
mossi pochissimi impiegati purtroppo) sono usciti sulla strada bloccando per
tutta la mattinata il traffico della principale arteria ovest di Genova
creando di fatto enormi difficoltà al traffico di tutta la città.
Diverse televisioni sono venute a documentare la
manifestazione, e i nostri compagni con gli altoparlanti hanno parlato alla
cittadinanza delle ragioni dei lavoratori sempre più oppressi da
provvedimenti per loro iniqui e restrittivi.
La Fincantieri a Genova è stata la prima fabbrica
in assoluto a Genova a mobilitarsi e a creare problemi veri volti a bloccare
le attività produttive, unico vero ed efficace metodo di lotta.
Dobbiamo rilevare che i compagni di Progetto
Comunista erano l'unica rappresentanza del PRC a quell'avvenimento. E dire che
anche qui a Genova i compagni dirigenti della maggioranza parlano molto di
lotte sociali e necessità di sostenere la FIOM e i lavoratori metalmeccanici.
A parole, appunto.
Alla Fincantieri di Genova c'è uno dei
circoli più attivi di Rifondazione a Genova. Al congresso la
mozione di Progetto Comunista ha vinto. Ecco spiegato il motivo di tanto
silenzio da parte dei compagni della segreteria di Genova. Chiusa parentesi.
Il 6 ottobre c'è poi stata sempre a Genova
un'iniziativa dei sindacati confederali sul "Caso Finmeccanica" e
sulle " politiche industriali" che toccano da vicino una città già
profondamente minata dalla stagione delle ristrutturazioni industriali degli
anni '80.
Anche qui, erano presenti varie forze politiche,
da AN ai DS. Per Rifondazione nessuno. Chiusa parentesi.
Il 7 ottobre, cioè domani da tutte le fabbriche
principali di Genova, dopo la mobilitazione di Fincantieri, arriveranno
molti lavoratori a presidiare il Consiglio Regionale, dove è prevista
una riunione straordinaria sulla questione pensioni. In città c'è molta
tensione anche in virtù del fatto che sono molti i lavoratori colpiti dal
decreto sull'amianto e sui lavori usuranti. Noi saremo lì, in prima
fila, con i lavoratori.
Andrea Bono
operaio Fincantieri
Collettivo AMR Progetto comunista di
Genova