RAGUSA: APPELLO DELLA RETE ANTIRAZZISTA

 

Trovate qui sotto l'appello della Rete siciliana antirazzista per un campeggio estivo contro le politiche di discriminazione nei confronti degli immigrati. I compagni e le compagne di Progetto Comunista che vogliono partecipare al campeggio stesso possono far riferimento a Progetto Comunista Ragusa, che aderisce alla rete stessa.

Trovate sotto una breve nota con cui i compagni spiegano le modalità e i contenuti politici del nostro intervento in questo ambito. Eventuali disponibilità vanno comunicate a giovani@progettocomunista.it, indicando il numero di telefono: provvederemo a mettervi in contatto con gli stessi compagni di Ragusa.
 

Fabiana Stefanoni 


 
Appello della Rete Antirazzista Siciliana
 
Per un’estate di lotta in Sicilia per i diritti dei migranti
 
Campeggio fra il 24 luglio e il 7 agosto
 
fra Licata e Palma di Montechiaro (Ag)
 
 
Sebbene la componente della Ras sia maggiormente riformista siamo riusciti a neutralizzare le manovre politiche che alla vigilia della manifestazione del 2 aprile sono state tentate: nonostante la morte del papa e il conseguente tentato boicottaggio da parte di Rifondazione e della Cgil della manifestazione e il tentativo da parte dei Ds di fare della stessa manifestazione un occasione di passerella per Occhetto (presente anche lui al concentramento in piazza) e dei loro senatori, siamo riusciti a creare la più partecipata manifestazione fra quelle organizzate in quello stesso giorno in varie città d'Italia, liquidando le istituzioni locali che non hanno mosso un dito per ostacolare (o per lo meno ritardare) l'apertura del Cpt ragusano.

Sul piano locale il nostro impegno nella Rete risale all'Ottobre scorso quando il Cpt di Ragusa venne inaugurato, e da quasi subito la Rete Iblea ha deciso di coordinarsi con la Rete Siciliana. Da lì si sono susseguiti una serie di presidi, volantinaggi, assemblee pubbliche e assemblee con proiezioni video nelle scuole superiori  sul tema delle deportazioni a Lampedusa, feste e concerti nella nostra città.

Inoltre, sebbene l'accesso all'interno del Cpt ci sia stato negato per la maggior parte delle volte, siamo riusciti a collegare degli avvocati volontari con alcuni degli immigrati detenuti cosicché questi potessero almeno inoltrare richiesta di Asilo Politico.
Il lavoro di quest'ultimo periodo infine è volto al coinvolgimento nella Rete di alcuni immigrati che vivono in città. Si tratta soprattutto di richiedenti asilo politico che si scontrano ogni giorno con la difficoltà di trovare casa.  Per ciò che riguarda le iniziative estive, a parte il campeggio, organizzeremo attacchinaggi, volantinaggi, e quant'altro sia volto alla controinformazione in ambito antirazzista. Inoltre è prossima una festa di autofinanziamento.
 
Qui sotto trovate il comunicato (poi tramutato in volantino) con cui abbiamo aderito alla manifestazione nazionale del 2 aprile: il testo riassume le modalità della nostra adesione alla rete antirazzista stessa.
 
(AMR Progetto Comunista - Ragusa)
 
 
COMUNICATO STAMPA DI ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE DEL 2 APRILE
 

Progetto Comunista aderisce alla manifestazione nazionale antirazzista organizzata dalla Rete Antirazzista Siciliana del 2 Aprile a Ragusa contro tutti  Centri-Lager istituiti dalla Turco Napolitano e ripresi dalla Bossi-Fini. In questi giorni abbiamo assistito all’ennesima “tragedia del mare”, un naufragio che è costata la vita a molti immigrati, uccisi dalle leggi razziste e liberticide che vogliono ridurre gli uomini e le donne a pura merce da utilizzare solo come manodopera a basso costo. O si accettano condizioni di lavoro massacranti e prive di garanzie salariali e di sicurezza pur di avere un contratto di lavoro e quindi un permesso di soggiorno o altrimenti ecco che si aprono i cancelli dei Centri di Permanenza Temporanea.

Siamo contro la Bossi- Fini , ma non scordiamo che i primi responsabili dell’ esistenza dei nuovi lager sono stati i signori del Centrosinistra. Rivendichiamo perciò il diritto di ogni persona di circolare liberamente. Chiediamo la chiusura del Cpt di v.le Colajanni (Ragusa) e di tutti gli altri e chiediamo all’ amministrazione di centrosinistra di Ragusa  perché non si è battuta concretamente quando era ancora in gioco la riapertura del Cpt di V.le Colajanni. La nostra certezza è che l’ unico loro interesse è quello di stare ben ancorati sulle loro poltrone e che a nulla servirà cavalcare l’ onda mediatica dei presidi o delle manifestazioni: i cittadini stanno già capendo che nulla distingue l’ attuale amministrazione (da la Margherita a Rifondazione Comunista) con quella precedente di Centrodestra. Speriamo almeno che i nostri amministratori abbiano la dignità di non scendere in piazza a manifestare al fianco di chi coerentemente combatte contro le loro stesse leggi xenofobe. La giornata del 2 Aprile avrà, insieme a tutte le parole d’ ordine dell’ appello, un altro importante obiettivo: quello di alzare il livello dello scontro sociale nella nostra città e non solo.

 

Circolo L. Trotskj

Ass. Marxista Rivoluzionaria “Progetto Comunista” Ragusa.