Appello della Rete Antirazzista Siciliana
Per un’estate di lotta in Sicilia per i diritti
dei migranti
Campeggio fra il 24 luglio
e il 7 agosto
fra Licata e Palma
di Montechiaro (Ag)
Sebbene la componente della Ras sia
maggiormente riformista siamo riusciti a neutralizzare le manovre politiche
che alla vigilia della manifestazione del 2 aprile sono state tentate:
nonostante la morte del papa e il conseguente tentato boicottaggio da parte di
Rifondazione e della Cgil della manifestazione e il tentativo da parte dei Ds
di fare della stessa manifestazione un occasione di passerella per Occhetto
(presente anche lui al concentramento in piazza) e dei loro senatori, siamo
riusciti a creare la più partecipata manifestazione fra quelle organizzate in
quello stesso giorno in varie città d'Italia, liquidando le istituzioni
locali che non hanno mosso un dito per ostacolare (o per lo meno ritardare)
l'apertura del Cpt ragusano.
Sul piano locale il nostro impegno nella Rete risale all'Ottobre
scorso quando il Cpt di Ragusa venne inaugurato, e da quasi subito la Rete
Iblea ha deciso di coordinarsi con la Rete Siciliana. Da lì si sono
susseguiti una serie di presidi, volantinaggi, assemblee pubbliche e assemblee
con proiezioni video nelle scuole superiori sul tema delle deportazioni
a Lampedusa, feste e concerti nella nostra città.
Inoltre, sebbene l'accesso all'interno del Cpt ci sia stato negato per
la maggior parte delle volte, siamo riusciti a collegare degli avvocati
volontari con alcuni degli immigrati detenuti cosicché questi potessero
almeno inoltrare richiesta di Asilo Politico.
Il lavoro di quest'ultimo periodo infine è volto al coinvolgimento nella Rete
di alcuni immigrati che vivono in città. Si tratta soprattutto di richiedenti
asilo politico che si scontrano ogni giorno con la difficoltà di trovare
casa. Per ciò che riguarda le iniziative estive, a parte il campeggio,
organizzeremo attacchinaggi, volantinaggi, e quant'altro sia volto alla
controinformazione in ambito antirazzista. Inoltre è prossima una festa di
autofinanziamento.
Qui sotto trovate il comunicato (poi tramutato in volantino) con cui
abbiamo aderito alla manifestazione nazionale del 2 aprile: il testo riassume
le modalità della nostra adesione alla rete antirazzista stessa.
(AMR Progetto Comunista - Ragusa)
COMUNICATO STAMPA DI ADESIONE ALLA MANIFESTAZIONE DEL 2 APRILE
Progetto
Comunista aderisce alla manifestazione nazionale antirazzista organizzata
dalla Rete Antirazzista Siciliana del 2 Aprile a Ragusa contro tutti
Centri-Lager istituiti dalla Turco Napolitano e ripresi dalla
Bossi-Fini. In questi giorni abbiamo assistito all’ennesima “tragedia del
mare”, un naufragio che è costata la vita a molti immigrati, uccisi dalle
leggi razziste e liberticide che vogliono ridurre gli uomini e le donne a pura
merce da utilizzare solo come manodopera a basso costo. O si accettano
condizioni di lavoro massacranti e prive di garanzie salariali e di sicurezza
pur di avere un contratto di lavoro e quindi un permesso di soggiorno o
altrimenti ecco che si aprono i cancelli dei Centri di Permanenza Temporanea.
Siamo
contro
la Bossi-
Fini
, ma non scordiamo che i primi responsabili dell’ esistenza dei nuovi lager
sono stati i signori del Centrosinistra. Rivendichiamo perciò il diritto di
ogni persona di circolare liberamente. Chiediamo la chiusura del Cpt di v.le
Colajanni (Ragusa) e di tutti gli altri e chiediamo all’ amministrazione di
centrosinistra di Ragusa perché
non si è battuta concretamente quando era ancora in gioco la riapertura del
Cpt di V.le Colajanni. La nostra certezza è che l’ unico loro interesse è
quello di stare ben ancorati sulle loro poltrone e che a nulla servirà
cavalcare l’ onda mediatica dei presidi o delle manifestazioni: i cittadini
stanno già capendo che nulla distingue l’ attuale amministrazione (da
la Margherita
a Rifondazione Comunista) con quella precedente di Centrodestra. Speriamo
almeno che i nostri amministratori abbiano la dignità di non scendere in
piazza a manifestare al fianco di chi coerentemente combatte contro le loro
stesse leggi xenofobe. La giornata del 2 Aprile avrà, insieme a tutte le
parole d’ ordine dell’ appello, un altro importante obiettivo: quello di
alzare il livello dello scontro sociale nella nostra città e non solo.
Circolo
L. Trotskj
Ass.
Marxista Rivoluzionaria “Progetto Comunista” Ragusa.